Bando per ventiquattro milioni di euro in tre anni (9 milioni e 600mila euro per 2017-2018 e 4 milioni e 800mila euro per il 2019) per progetti di orientamento e accompagnamento a percorsi di inclusione sociale attiva.
Il bando è rivolto ai soggetti del Terzo settore ed è destinato a persone in particolari condizioni di vulnerabilità e fragilità sociale, con lo scopo di accompagnarli ed orientarli in percorsi di rafforzamento personale e sostegno sociale e all’occupabilità futura.
Le categorie dei destinatari, i quali dovranno risiedere nella Regione Lazio, sono:
- Donne vittime di violenza;
- Giovani tra i 18 e i 29 anni in condizioni di disagio economico e sociale (inoccupazione persistente, famiglie multiproblematiche, condizioni a rischio per uso stupefacenti e micro criminalità);
- Giovani adulti tra i 18 e i 35 anni con disabilità (art.3 comma 1 della legge 104/92) e/o disagio psichico medio-grave diagnosticato dalle strutture sanitarie pubbliche;
- Persone tra i 16 e i 24 o tra i 25 e i 54 anni d’età , sottoposte ad almeno un provvedimento definitivo di condanna emesso dall’Autorità giudiziaria con limitazione o restrizione della libertà individuale, in regime di media sicurezza senza aggravanti di pericolosità sociale a 6/9 mesi dal fine pena;
Se i destinatari sono cittadini extra-comunitari, occorre che siano in possesso di un regolare permesso di soggiorno.
I progetti che verrano presentati dovranno possedere una componente di innovatività e dovranno avere una durata massima di 12 mesi e, per singolo destinatario, di 600 ore in 10 mesi.
A seconda delle caratteristiche dei destinatari dovranno essere pianificate le seguenti azioni:
- Azioni di empowerment;
- Accompagnamento;
- Sostegno psicologico;
- Sostegno e counselling familiare;
- Sostegno e counselling in materia di diritto civile, penale, fiscale e del lavoro;
- Laboratori inclusivi;
- Monitoraggio e valutazione;
La valutazione dei progetti sarà articolata in due distinte fasi:
- Verifica di ammissibilità formale, a cura dell’Ufficio responsabile del procedimento.
- Valutazione tecnica, effettuata da una Commissione nominata dal Direttore della Direzione Regionale Salute e Politiche sociali sulla base dei criteri di valutazione approvati dal Comitato di Sorveglianza del programma Operativo FSE Regione Lazio 2014-2020.
La Commissione attribuirà un punteggio complessivo per ogni progetto, con un valore massimo pari a 100. La soglia minima per essere ammessi è di 60/100.
L’erogazione del contributo avverrà in tre momenti:
- anticipo pari al 40% del contributo;
- secondo anticipo pari al 40% del contributo;
- pagamento finale commisurato all’importo riconosciuto.
Ciascun candidato (sia in forma singola che associata) può presentare massimo due progetti.
Scadenza: 15 Febbraio 2017 ore 17:00.
Per assistenza e supporto contatta lo staff di iSisto.